Frutta di settembre

Pensando a settembre la mente va all'autunno, alle giornate che si accorciano, ai pomodori che non sono più tanto buoni, alle pesche che non ci sono più e così via. Settembre tuttavia sul piano alimentare ha dei grandi aspetti positivi. Primo fra tutti porta con se' fichi ed uva.
Questi frutti di stagione contengono vitamine in grande quantità e sono molto zuccherati per cui soddisfano il desiderio di dolce senza pericoli per la linea se si riesce a farne un usoragionato. Sono la frutta di fine estate per eccellenza e hanno le stesse tonalità di colori, il verde ed il viola, che corrispondono anche ad altrettante sostanze benefiche:

-i verdi carotenoidi
-i flavonoidi violacei

Il fico apporta sali minerali e fibre e ha inoltre proprietà organolettiche differenti a seconda della specie e delle condizioni meteo in cui cresce.
I fichi sono ricchi di vitamine C, B1, B2 e PP, per sfruttarne al massimo i benefici sarebbe preferibile sbucciarli ma vanno bene anche con la buccia facendo attenzione che sia ben lavata. Il valore calorico è di:

47 calorie per 100 grammi per fichi freschi

246 calorie per 100 grammi per fichi secchi


L'uva è ricchissima di vitamine C e del complesso B, sali minerali quali Potassio, Ferro, Sodio e Magnesio, e di zuccheri come Glucosio, Fruttosio, Levulosio e Saccarosio, aiuta a stimolare l'appetito e ha proprietà diuretiche e lassative. Per quanto riguarda le giuste dosi, nella impossibilità di stabilire una dose media buona per tutti, il suggerimento è di limitarsi ad un grappolo di media grandezza al giorno.